La guerra e il terrorismo possono anche dominare i titoli dei giornali del mondo, ma a Glendale, in California, si parla di pace, e il quattordicenne Alexis Mathes, è proprio al centro di questo movimento.

Il portavoce della filiale di Glendale di Youth for Human Rights International (YHRI), Mathes Alexis è stato il redattore della newsletter internazionale della YHRI negli ultimi due anni.

Alexis si è unita a migliaia di bambini di tutto il mondo per celebrare la Giornata Internazionale della Pace 2006, in cui ha tenuto il seguente discorso a un gruppo di quaranta bambini e ragazzi presso la famosa “Quercia della Pace” nel parco Verdugo Adobe di Glendale.

“Oggi, qui a Glendale partecipiamo a un evento globale, la Giornata internazionale della Pace. Oggi ci sono 3.500 eventi analoghi in tutto il mondo in 187 paesi diversi. Noi tutti vogliamo la pace.

Nel 1981, le Nazioni Unite hanno proclamato la loro prima giornata di sedute regolari come Giornata Internazionale della Pace ed hanno invitato tutti i gruppi e gli individui in tutto il mondo a celebrare questa giornata.

A New York, sede delle Nazioni Unite, la giornata è celebrata con una cerimonia speciale presso la Campana della pace. La campana, che è stato forgiata dalle monete donate da persone provenienti da circa 60 paesi, è un dono fatto alle Nazioni Unite dall’Associazione delle Nazioni Unite del Giappone.

Ogni anno, il Segretario Generale delle Nazioni Unite dà un messaggio speciale prima di far suonare la campana e invita i popoli di tutto il mondo a riflettere per un attimo sull’obiettivo della pace universale.

Più tardi, durante la cerimonia di apertura delle Nazioni Unite, alle 15 ora locale, viene osservato un minuto di silenzio.

Questo coinciderà con il nostro momento di pace che si terrà a Glendale a mezzogiorno.

Youth for Human Rights è un’organizzazione che si unisce alle Nazioni Unite per raggiungere il traguardo della pace attraverso l’istruzione dei giovani sui diritti umani. La conoscenza è potere e quelli che non conoscono i loro diritti possono facilmente perderli o non conseguirli mai. Vogliamo educare i giovani di tutto il mondo sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”.