Grazie al suo lavoro attivo nel settore dei diritti umani dal 2001, la sedicenne Claire Kevitt, presidente di Youth for Human Rights International, è stata prescelta come uno dei giudici per il prestigioso premio NetAid Global Action 2006/2007 che ha luogo a New York in maggio.

Il premio NetAid Global Action rende onore a studenti delle scuole superiori degli Stati Uniti, che hanno organizzato e condotto un progetto che ha avuto un effetto sugli abitanti di paesi poveri o ha innalzato la consapevolezza sulla povertà mondiale nelle loro comunità. I premi celebrano giovani che hanno dato prova di notevoli doti di leadership in settori come la prevenzione dell’AIDS, l’alleviamento della fame e il miglioramento delle possibilità di istruzione. I giudici esaminano i concorrenti sulla base di innovazioni, cooperazione, leadership, ispirazione e impatto e ai vincitori vengono dati in premio 5.000 dollari per il college o per una causa di beneficenza a loro scelta.

Claire avrà l’onore di far parte del comitato dei giudici con James F. Hoge Jr. (vicepresidente di Human Rights Watch), il Premio Nobel Ellie Weisel e altri stimati attivisti dei diritti umani.

Il lavoro di Claire per i diritti umani con Youth for Human Rights International l’ha portata in Inghilterra, nella Corea del Sud, in India, alla Capitol Hill a Washington e presso le Nazioni Unite a New York dove ha parlato del ruolo che i giovani giocano nell’aumentare la consapevolezza dei diritti umani, ha presieduto vertici giovanili e guidato tavole rotonde e dibattiti.