Oltre cinquanta event si sono svolti in tutto il mondo per celebrare la Giornata internazionale delle Nazioni Unite sui Diritti Umani il 10 dicembre. Sessant’anni fa, il 10 dicembre 1948, le Nazioni Unite hanno istituito la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (DUDU) con l’intenzione di evitare che le atrocità che hanno portato alla Seconda Guerra Mondiale si verifichino ancora.

Ma se si guardano i giornali o si guardano i notiziari, si viene colpiti da violazioni dei diritti umani che si verificano nei dontorni senza tregua, compresi i 6 milioni di bambini torturati e mutilati in conflitti armati, i 9,5 milioni di persone che varcano frontiere internazionali per vivere in sicurezza e le 800.000 persone, soprattutto donne e bambini, che ogni anno sono inviate attraverso frontiere, come vittime di commercio.

Pertanto la Youth for Human Rights International (YHRI) si è assunta la missione di informare i giovani sulla DUDU mettendo così fine a queste atrocità attraverso l’educazione dei nostri futuri leader. È quindi appropriato che il lancio della campagna del 60° anniversario della DUDU sia stato festeggiato in un modo veramente internazionale.

Con eventi in tutto il mondo dagli Stati Uniti alla Repubblica Democratica del Congo e dal Taiwan al Regno Unito, la YHRI raggiunto migliaia di persone con il messaggio dell’importanza dei diritti umani.

Partendo dalla sua base a Los Angeles, la YHRI si è unita al leader di molte fedi in una conferenza interreligiosa presso il Celebrity Centre International della Chiesa di Scientology. Sono intervenuti il Dr. Michael Crosby della Interfaith Christian Fellowship Church, membro del Los Angeles Unified School District e membro del Police Clergy; Alfreddie Johnson, ministro battista, Pandith Kolitha, monaco buddista; Rev. Beth Akiyama dal Dipartimento per i diritti umani del Chiesa di Scientology Internazionale e il ministro Sandra Jones della Worldwide Church.

In Taiwan i volontari YHRI si sono uniti ai membri dell’Associazione Internazionale cinese per i diritti umani alla stazione di Taipei in cui le persone hanno firmato una petizione per i diritti umani per rendere l’istruzione sui diritti umani parte dell’istruzione di ogni bambino. Poi sono partiti per la scuola elementare di Chung-Lun dove sono stati raggiunti da 150 studenti per un event della Giornata dei Diritti Umani.

A Melbourne, alla YHRI si sono unite la famosa cantante, Kate Ceberano, per un concerto tenuto alla Federation Square, nel cuore di Melbourne. All’evento Kate Ceberanoha conferito un YHRI Hero Human Rights Award a Hugh Evans, Fondatore della Oak Tree Foundation, un gruppo che ha la meta di aiutare i giovani. 

A Ottawa, in Canada, la YHRI ha patecipato a un raduno di leader religiosi all’esterno del Municipio in un evento co-sponsorizzato dalla World Conference on Religions for Peace e dal National Capital Peace Council. Il tema era “La libertà di fede”.

A Berlino oltre 100 sostenitori dei diritti umani hanno firmato una petizione della YHRI, mentre la YHRI di Parigi si è recata alla piazza Trocadéro vicino alla Torre Eiffel, dove altre associazioni di diritti umani le si sono unite nella distribuzione di 800 opuscoli sui diritti umani e la sensibilizzazione su violazioni dei diritti umani in tutto il mondo.

La YHRI Grecia ha ballato per i diritti umani presso il Club KYTTARO di Atene con un concerto e la proiezione di annunci YHRI sui diritti umani.

A Bruxelles, la YHRI si è unita all’Ufficio dei Diritti Umani Europeo della Chiesa di Scientology Internazionale per un event sui diritti umani. Tra i partecipanti padre Van Der Biest, un prete cattolico che ha lavorato sui diritti umani per la sua intera carriera, Alfredo Canete, ex ambasciatore del Paraguay; Muttiath Korasanathan, dell’Ambasciata dell’India; D Obelle, dell’Ambasciata della Nigeria e Antoine Abdallah di World for Development.

La YHRI di Washington ha organizzato un event al National Press Club, mentre la YHRI Buffalo a New York, ha tenuto una manifestazione per Premio di Eroe dei Diritti Umani in cui sono stati premiati: il Capo Apostolo ministro Hunely; Barbara Hale, Executive Director della YWCA di Genessee County; Peaz Molson, un artista di hip-hop e la famiglia Brundige per il loro lavoro nel campo dei diritti umani.

A New Haven, la YHRI ha organizzato un event con il programma scolastico a Rivera Memorial Center e a Filadelfia ha fatto lo stesso con il programma scolastico della scuola elementare Ludlow. La YHRI di Atlanta, in Georgia, ha visitato la scuola superiore di Lakeside per far firmare petizioni sui diritti umani e distribuire opuscoli a 1.600 studenti.

A Seattle, nello stato di Washington, un event è stato tenuto presso la biblioteca del centro con oratori di rilievo provenienti da Yale Law School e una visita del sindaco.

A Padova interviste con la YHRI di Padova sull’importanza dei diritti umani sono state in onda sul Free Channel Sky 855 e Satellite del Veneto.

Per giunta, il quartier generale delle Nazioni Unite a New York ha riconosciuto il lavoro di YHRI esponendone materiali nella sua libreria.